La Permacultura ci ha ispirato anche nella costruzione della nostra azienda agricola, che è stata realizzata secondo i principi della bioedilizia. La casa ed il magazzino hanno infatti una struttura portante in legno, tamponamenti realizzati con balle di paglia, muri esterni in calce e muri interni in terra cruda, che in questo modo traspirano, non lasciando spazio all’umidità e sono in grado di conservare facilmente il calore d’inverno ed il fresco d’estate.
Per scaldarci usiamo un termocamino a legna che riscalda un accumulo di acqua che poi va nei caloriferi. Il fuoco viene acceso al pomeriggio alle 17.00 ed in qualche ora la casa si scalda. Prima di andare a dormire il camino si spegne ed il calore è mantenuto sino alle 17.00 del giorno successivo senza problemi. Il costo del riscaldamento è quindi pari a zero, visto che la legna la tagliamo noi.
Inoltre raccogliamo dai tetti e dalle superfici intorno a casa l’acqua piovana, che stiviamo in serbatoi interrati che ci permettono di irrigare orto e frutteto durante l’estate.
Con il bonus del 110% abbiamo installato i pannelli fotovoltaici, una caldaia con pompa di calore e delle grandi batterie per aumentare la nostra autosufficienza energetica.
Per costruire la casa di paglia abbiamo organizzato anche dei corsi ed i partecipanti ci hanno aiutato ad erigere i primi muri, imparando la tecnica così da poter poi realizzare i loro progetti personali.